Molto più che una scienza, l'orologeria è un'arte; una tradizione che continua e si reinventa attraverso i secoli. Dall'invenzione dei primi cronometri alla complessità degli orologi moderni, il mestiere dell'orologiaio si colloca all'incrocio tra storia e innovazione, confondendo i confini tra il tangibile e l'intangibile.
La storia e l'evoluzione del mestiere dell'orologiaio nel tempo
La professione dell'orologiaio, che affonda le sue radici nelle sabbie del tempo, risale a un'epoca in cui la misurazione del tempo era una ricerca al tempo stesso mistica e pratica. I primi orologiai erano artigiani, innovatori che hanno dato forma a una delle più antiche attività dell'umanità: la quantificazione del tempo. Nel corso dei decenni, questa professione si è trasformata, adottando nuove tecnologie, dai complessi meccanismi degli orologi da torre agli orologi da tasca meticolosamente decorati dell'epoca vittoriana, fino all'avvento degli orologi al quarzo e, più recentemente, degli smartwatch. Ogni epoca ha portato le sue innovazioni, ma il cuore di questa professione, che richiede precisione, pazienza e passione, è rimasto saldo.
L'importanza dell'orologeria nel mondo moderno
In un mondo che sembra non girare più così agevolmente e soprattutto che gira sempre più velocemente, l'arte dell'orologeria sembra aver mantenuto il suo ruolo centrale, ricordandoci l'importanza di ogni secondo. Lungi dall'essere obsoleta, l'orologeria moderna è riuscita a fondere l'antica abilità artigianale con i progressi tecnologici, creando pezzi che sono al tempo stesso opere d'arte e capolavori di ingegneria. Gli orologiai di oggi non sono solo custodi del tempo, ma innovatori, artisti, anime meccaniche che dedicano la loro vita ai meccanismi che misurano la nostra esistenza, nonostante l'uso predominante dei nostri iPhone e di altri dispositivi elettronici che indicano l'ora. Il lavoro dell'orologiaio continua ad affascinare sia gli appassionati di tecnologia sia gli amanti dell'arte, dimostrando che, nella nostra era digitale, l'orologeria rimane una fonte di ispirazione e di meraviglia. Dopo il COVID, dove l'interesse per l'orologeria tradizionale è cresciuto in modo esponenziale, lo status dell'orologiaio ha quasi lo stesso valore di una celebrità. In un mondo in cui tradizione e modernità si incontrano, l'orologeria è una testimonianza vivente della nostra capacità di creare, innovare e dare un senso al tempo che passa. Ci ricorda che ogni ticchettio è un'arte, ogni orologio un mondo e ogni orologiaio un artista del tempo.
Che cos'è un orologiaio?
Al centro di ogni orologio ticchettante c'è l'anima di un orologiaio, un artigiano la cui esperienza e dedizione al tempo trascendono la semplice misurazione di ore, minuti e secondi. L'orologiaio è un custode del tempo, un maestro della precisione e un artista che infonde vita e storia in ogni meccanismo che tocca. Diventare orologiaio non significa solo imparare un mestiere, ma abbracciare una vocazione che richiede una rara combinazione di abilità e qualità. Una mano ferma e un occhio per i dettagli sono essenziali, poiché anche le più piccole parti dell'orologio richiedono estrema attenzione e precisione. Ma al di là della tecnica, è la passione a guidare l'orologiaio. Una passione per la storia che sta dietro a ogni orologio, per l'innovazione che spinge i limiti del possibile e per la bellezza che può essere creata dai metalli e dai movimenti. L'orologeria richiede anche una pazienza infinita. Ogni orologio è un puzzle complesso e a volte la soluzione appare solo dopo ore di concentrazione e lavoro meticoloso. Inoltre, un orologiaio deve avere una curiosità insaziabile, un desiderio di imparare continuamente, poiché il settore è in costante evoluzione con nuove tecnologie e metodi.
Le diverse specializzazioni dell'orologeria
Il mondo dell'orologeria è vasto e diversificato e offre una moltitudine di percorsi specializzati da esplorare. Alcuni orologiai scelgono di concentrarsi sulla riparazione e sul restauro, riportando in vita vecchi orologi e pendole, spesso carichi di storia e di ricordi. Altri preferiscono addentrarsi nel mondo dell'alta orologeria, collaborando con marchi di lusso per creare orologi che sono veri e propri capolavori di arte e meccanica. Ci sono anche orologiai che si specializzano nel design e nell'innovazione, cercando di superare i limiti di ciò che è tecnicamente realizzabile con un orologio, spesso negli uffici di ricerca e sviluppo. Dalla creazione di nuove complicazioni all'integrazione di materiali all'avanguardia, questi orologiai sono all'avanguardia nel settore. Ogni specializzazione offre le proprie sfide e le proprie soddisfazioni, ma tutte condividono un obiettivo comune: la ricerca della perfezione nell'arte di misurare il tempo. Che si tratti di riportare in vita un pezzo di storia o di creare la prossima generazione di orologi, gli orologiai sono uniti dalla devozione per questa professione squisita e senza tempo.
Il viaggio per diventare orologiaio
Intraprendere la carriera di orologiaio è un'avventura affascinante, ricca di apprendimento e di scoperte. Questo viaggio, sia tecnico che artistico, richiede dedizione e passione. Tutto inizia con una formazione accademica seguita da un apprendistato pratico. Le scuole di orologeria riconosciute forniscono una solida base, mescolando teoria orologiera e pratica meticolosa. Queste istituzioni non si limitano a insegnare i meccanismi, ma incoraggiano a immergersi nel cuore pulsante degli orologi, dove ogni ingranaggio è importante. È in questi laboratori che nascono gli orologiai di domani, dotati delle conoscenze e della precisione necessarie per la loro futura professione.
Le rinomate scuole di orologeria di tutto il mondo, come la Scuola Tecnica della Vallée de Joux in Svizzera o il WOSTEP (Watchmakers of Switzerland Training and Educational Program), sono fari di conoscenza che guidano gli studenti attraverso la storia, la teoria e la pratica dell'orologeria. Ma la formazione non si ferma alle porte della scuola. L'importanza degli stage e delle esperienze sul campo è fondamentale. Essi consentono di immergersi nel mondo reale dell'orologeria, dove teoria e pratica si incontrano e si intrecciano.
Acquisire ulteriori competenze e diventare un pioniere del settore: ma quale?
Oltre alle competenze fondamentali, l'orologiaio di oggi deve costantemente ampliare il proprio orizzonte. Il restauro di vecchi orologi, ad esempio, è un campo che richiede non solo una profonda conoscenza dei meccanismi storici, ma anche il rispetto e l'apprezzamento per la storia e l'arte che si celano dietro ogni pezzo. Questa specializzazione richiede pazienza e delicatezza: ogni orologio racconta una storia, ogni meccanismo nasconde un segreto del passato. Allo stesso tempo, la comprensione delle nuove tecnologie è indispensabile per progredire. L'orologeria non è rimasta statica nel tempo, ma si è evoluta con esso. Innovazioni come i movimenti al quarzo, gli orologi connessi e i materiali avanzati stanno ridisegnando il panorama dell'orologeria moderna. L'orologiaio deve quindi essere sia un custode delle tradizioni sia un pioniere, pronto a esplorare le nuove frontiere della propria arte.
Chi sono questi moderni orologiai?
Pensiamo a Ludwig Oeschlin, Carole Forestier-Kasapi o Jean-Marc Wiederrecht, riconosciuti per i loro contributi significativi all'innovazione e all'arte dell'orologeria contemporanea. Ognuno di questi maestri orologiai ha apportato sviluppi rivoluzionari, spingendo i limiti della meccanica orologiera e arricchendo il settore con creazioni uniche. Ad esempio, Ludwig Oeschlin è famoso per la sua capacità di semplificare le complesse complicazioni orologiere, rendendo gli orologi a complicazione più accessibili e affidabili. Come ex curatore del Museo Internazionale dell'Orologeria e fondatore di Oechslin Uhren, ha creato orologi innovativi con un approccio minimalista in termini di parti meccaniche, come l'orologio con calendario perpetuo con il minor numero di parti possibile. Carole Forestier-Kasapi è riconosciuta per il suo eccezionale lavoro di sviluppo di movimenti complessi, in particolare presso Cartier, dove ha diretto il dipartimento di creazione dei movimenti. Ha svolto un ruolo fondamentale nella progettazione di numerose innovazioni e complicazioni orologiere, contribuendo a rafforzare la reputazione di Cartier come marchio leader dell'orologeria. Jean-Marc Wiederrecht, fondatore di Agenhor (recentemente venduta a H.Moser), è un maestro orologiaio rinomato per il suo approccio innovativo allo sviluppo di moduli di complicazione per orologi. È particolarmente apprezzato per la sua capacità di creare meccanismi unici e creativi, collaborando con marchi prestigiosi per sviluppare orologi pluripremiati.
Tra gli altri nomi di orologiai, c'è naturalmente François-Paul Journe, riconosciuto per i suoi orologi che combinano tecnicità, innovazione ed estetica tradizionale. Le sue creazioni sono spesso caratterizzate da una ricerca della perfezione e da un'attenzione meticolosa ai dettagli, tra cui il suo cronometro sovrano e i secondi morti. Stephen Forsey e Robert Greubel, co-fondatori di Greubel Forsey, sono famosi per le loro innovazioni nel campo dei tourbillon e di altre complicazioni, volte a migliorare la precisione degli orologi meccanici. Per quanto riguarda Kari Voutilainen, questo orologiaio finlandese è riconosciuto per la sua eccezionale maestria e per gli orologi realizzati interamente a mano, la cui lista d'attesa ha raggiunto gli 8 anni. Le sue creazioni sono famose per l'estetica raffinata e la meccanica precisa. Philippe Dufour è un nome che risuona sempre più spesso, soprattutto durante le aste: questo maestro orologiaio svizzero è famoso per i suoi orologi ad alta complicazione, in particolare per i suoi ripetitori di minuti e i suoi orologi Simplicity a doppio fuso orario, molto apprezzati per le loro finiture eccezionali e il design classico.
Non hanno reinventato la ruota, non hanno sfidato il tempo in senso letterale, eppure questi moderni orologiai hanno lasciato il segno nella storia dell'orologeria proprio come un Louis-Abraham Breguet o un George Daniels hanno fatto diversi secoli prima di loro. Ci sono voluti estro, tempo, perseveranza e straordinaria precisione per ottenere ciò che gli altri non sono riusciti a fare.
È in questa dualità tra passato e futuro, tradizione e innovazione, che l'orologiaio trova la sua strada. Il percorso per diventare orologiaio è costellato di sfide, ma ogni ostacolo superato è una vittoria, ogni abilità acquisita è un passo avanti verso la padronanza di questa antica arte. Alla fine, diventare orologiaio significa abbracciare la passione per il tempo, i suoi misteri e i suoi meccanismi, con la ferma intenzione di lasciare il proprio segno nell'incessante scorrere dei secondi".
Eleonor Picciotto